Nasce a Torino, Off delivery, il primo food delivery solidale, un’iniziativa di Off Topic e Torino Pride per far fronte ai problemi economici che il Coronavirus sta provocando.
In un periodo storico difficile come quello che si sta attraversando, fare del bene al prossimo dovrebbe essere all’ordine del giorno.
l’Italia è uno dei Paesi al mondo maggiormente colpito dal Coronavirus e oltre a lasciare dietro di sè molti morti e malati, sta anche aggravando la situazione economia del nostro paese.
Durante il periodo di quarantena indetto dallo Stato, molte aziende hanno dovuto abbassare le serrande per un mese e mezzo.
Periodo lunghissimo e difficile da dover affrontare, viste le numerose spese che ci sono dietro ad un’azienda.
Gli unici servizi aperti in questo periodo sono le attività che commercializzano alimentari e beni di prima necessità, quindi supermercati, farmacie e para farmacie.
Questo si conclude con molte persone in cassa integrazione o senza lavoro. questo per i meno fortunati che non hanno potuto convertire il loro lavoro nella modalità di smart working.
Affinché si possa dare una mano alle famiglie meno abbienti e a chi non può permettersi l’acquisto di beni di prima necessità, nasce così -come anticipato- l’iniziativa esclusiva del food delivery solidale.
A Torino si può assistere a questa bellissima iniziativa solidale voluta da Off Topic, l’hub culturale di Torino Youth Center insieme alla preziosa collaborazione del Coordinamento Torino Pride.
In cosa consiste il food delivery solidale?
In breve, per ogni pasto o menù di bibite che qualcuno ordina, si invia un pacco di spesa a chi ne ha più bisogno.
Si possono ordinare la cena da Off Topic dal giovedì alla domenica, dalle ore 17.00 alle ore 22.00 e si riceve l’ordine direttamente a casa a partire dalle ore 19.00, fino all’orario di chiusura.
Off Delivery è il contributo solidale che Off Topic vuole dare alla sua comunità per poter sconfiggere gli effetti collaterali che il Covid-19 ha provocato.